Quando si partecipa a certe iniziative, importantissime sono le emozioni che la persona si porta a casa, nel proprio cuore: tutto questo va ben oltre l’evento stesso. Ecco perché ho pensato di raccogliere e pubblicare quello che hanno scritto e pensato i partecipanti del Changing Diabetes Love&Bike Tour: alcuni hanno deciso di scrivere un pensiero personale, rivivendo l’atmosfera dei giorni passati insieme. Inoltre ho aggiunto i commenti delle persone che pur non potendo partecipare fisicamente ci sono stati vicini da casa. Sono tutte testimonianze importanti ed intense, ricche di significati. Buona lettura, da Simone.
Maurizio Caselli – ciclista del tour
Volevo come promesso soffermarmi sul tour Perugia-Roma, un’altra esperienza notevole per me e per tutto il gruppo, anche se solo in pochi. Abbiamo avuto modo di conoscerci meglio e di condividere momenti, opinioni e modi di vivere il nostro stato di diabetici in maniera sempre migliore, perché attraverso le esperienze di tutti miglioriamo la nostra gestione. Io faccio parte di questo splendido gruppo solo da quest’anno ma devo confessare che riesco a gestirmi molto meglio perché ho imparato tante cose nuove. Tornando ai tre giorni di pedalata sono stati senz’altro molto positivi ed emozionanti per i posti attraversati e per la pedalata dentro Roma anche se con i problemi di traffico. L’arrivo ai Fori Imperiali e l’accoglienza al Villaggio in piazza Venezia mi hanno veramente emozionato. Penso che il nostro arrivo abbia contribuito in maniera positiva alla riuscita della manifestazione, il nostro messaggio serva ad altri per affrontare il problema in modo naturale come noi facciamo….. Saluti e Grazie a tutti di cuore.
Maurizio
Mauro Tomassini – ciclista del tour
Ho riprovato con grandissimo piacere le belle sensazioni del tour Perugia-Torino. Ho rivisto grandi amici, emozionante è stato l’attraversamento in bici di una parte di Roma. Una mia personale considerazione finale: forse si è sentita la mancanza del Prof. Ciao a presto.
Mauro.
Simone Donadello – ciclista del tour
L’esperienza di questo tour ciclistico è stata ancora una volta speciale. Tornare insieme al gruppo, anche se per pochi giorni, mi ha fatto anche rivivere le bellissime emozioni e le atmosfere uniche delle passate avventure assieme ai ciclisti con diabete. Ho rivisto con affetto gli amici di vecchia data, ho conosciuto nuove persone, ho sentito la mancanza di coloro che non sono potuti venire, fra i quali sicuramente c’è Pierpaolo.
Per la prima volta ho potuto condividere questo tipo di esperienza insieme a Cecilia: mi ha trasmesso ulteriore entusiasmo e mi ha seguito ed aiutato con amore e dedizione. In fondo era anche questo lo spirito del tour: “Love and Bike”, appunto. Arrivare al traguardo insieme con lei sulla canna della mia bici è stato indimenticabile.
Siamo partiti da Perugia, abbiamo pedalato attraverso montagne, colline e lunghe strade, arrivando a Roma: la fatica, il caldo, il traffico e le difficoltà non sono mancate, ma sono state superate con la passione e la dedizione del gruppo. Proprio nella capitale un altro genere di esperienze mi ha appassionato molto: il fantastico Changing Diabetes Bus Village di Novo Nordisk, il DAWN Youth all’Ara Pacis, la conoscenza di importanti personalità nel campo del diabete. Eventi incorniciati in un contesto artistico senza paragoni. Purtroppo non ho potuto prendere parte alla mini-maratona e camminata di 5 km di corsa, ma ho seguito e ricordato le tante persone che conosco e che vi hanno partecipato.
Sono sicuro che presto ci saranno altre occasioni simili, per trovarci di nuovo tutti insieme, con i nostri obiettivi condivisi: abbiamo la responsabilità di portare lo stesso importante messaggio, quello di uno stile di vita ed un modo di pensare positivo anche nel diabete, attraverso la bici. Ne è testimonianza l’interesse e la curiosità riscontrata anche tra i semplici passanti che abbiamo incrociato, e che spesso ci hanno fermato chiedendo informazioni sul diabete: anche questo vuol dire cambiare il diabete, “Changing Diabetes”.
Un “grazie” particolare a… TUTTI! Ringrazio i compagni ciclisti ed amici, gli accompagnatori, i collaboratori, le persone e lo sponsor che ci hanno supportati: ognuno ha svolto un ottimo lavoro. Vi porterò nel mio cuore. Torno a casa arricchito di nuove emozioni, con una maggiore consapevolezza sul mio diabete, con la voglia e la decisione di darmi da fare nell’affrontare questa condizione, che condivido insieme a tante altre persone come me nel mondo. Alla prossima!
Simone
Cecilia Cacciatori – accompagnatrice del tour
… Viaggiare è bello. Meglio se in compagnia. Meglio ancora se in bici! Questo tour mi ha dato occasione di fare esperienze che la maggior parte delle persone, alla mia età, non ha la fortuna di provare.
Il viaggio è stato lungo, estenuante, soprattutto per i ciclisti, ma anche per noi accompagnatori, sfiniti da ore di macchina e attenzioni premurose nei confronti degli sportivi. Ma ne è valsa la pena, eccome!
Ho conosciuto, parlato, mi sono confrontata e ho avuto la possibilità di discutere con persone molto diverse da me. Ho visto posti incantevoli: Roma di notte è uno spettacolo straordinario.
Ma, sopra ad ogni cosa, ho avuto la possibilità di passare quattro giorni con Simone, la mia dolcissima metà.
Spero che il nostro viaggio insieme, al contrario di questo, non finisca mai…
Cecilia
Emanuela Cianfrocca – organizzazione e supporto al tour per Novo Nordisk
Carissimi ragazzi,
volevo solo dirvi che anche per me stare con voi in quei giorni è stata un’esperienza indimenticabile.
Sì, le temperature ed i tempi stretti non ci hanno aiutato, ma il calore umano ed il vostro sorriso li porto ancora dentro.
Che dire?
Alla prossima avventura!!
Sì, perché sono certa che ce ne saranno altre…
Un bacio grande a tutti.
Manu
Pierpaolo De Feo – dottore, ciclista, promotore del gruppo
Cari Ragazzi,
non siete stati fortunati con questo scirocco contrario e temperature fuori stagione. Per fortuna il viaggio è stato diviso in due semitappe. Una tirata sarebbe stata dura. Andate alla grande e divertitevi! Pierpaolo De Feo
Andrea Guerra – ciclista e presidente di C&D
Forza amici, pedalate anche per chi è rimasto a casa. Un saluto a tutti e un abbraccio particolare al grande Carmine.
Andrea
Rizieri Taddei – ciclista
Avrei tanto voluto essere con voi, anziché leggervi. Spero tutto bene. Un abbraccio a tutti…… alla prossima.
Rizieri
David e Michela hanno scritto un resoconto illustrato dell’iniziativa, come avevo già scritto in un precedente articolo. Riporto qui sotto due brevi estratti di quel testo.
David Panichi – ciclista in tandem del tour
Sono felice di aver condiviso questa esperienza con la persona alla quale mi sono legato attraverso il diabete, che mi ha fatto sentire più motivato a percorrere i km insieme, su di un tandem, ma soprattutto ha risvegliato in me quel senso di passione e di amore per se stessi e per la persona che si ha accanto, una maggior consapevolezza che insieme nella vita, nello sport e nel diabete si può sempre riscoprire un modo migliore di vivere. David
Michela Sisani – ciclista in tandem del tour
Sono felice di aver fatto questa esperienza perché mi ha permesso di provare nuove emozioni…, di poter capire meglio la persona che ho accanto e sentirmi più unita a lui, e soprattutto di scoprire un altro aspetto di Michela… questi tre giorni hanno lasciato un segno nella mia vita… ma ahimè…!!! Anche nell’abbronzatura…!!! Michela
Ultimi commenti