Le ruote dei ciclisti con diabete sono ancora roventi: domenica 26 luglio 2009 si è corso il 4° Campionato Italiano Ciclisti con Diabete. L’evento, che è denominato anche Trofeo Changing Diabetes, si è svolto ad Urbino in concomitanza della prestigiosa granfondo Straducale lungo il percorso medio.
In uno speciale contesto storico ed artistico la partenza è scattata alle ore 8:20 per i 41 concorrenti con diabete del Campionato di ciclismo su strada, provenienti da tutta Italia. Una partecipazione record questa del 2009, anche se il numero sarebbe stato ancora più alto se non fossero avvenuti diversi infortuni e contrattempi negli ultimi giorni, segno che l’evento sta diventando sempre più competitivo e consolidato. Il nostro gruppo di Ciclismo&Diabete si è subito fatto notare in mezzo a tutte le altre biciclette, accomunato dalla stessa divisa, ma soprattutto dalla voglia di stare insieme e di portare lo stesso messaggio positivo per il diabete.
Il percorso della gara si è rivelato durissimo. Fin dalla partenza il ritmo è stato sostenuto e dopo alcuni brevi strappi siamo giunti al temibile Monte Nerone: più di 13 chilometri di salita che si sono arrampicati lungo i tornanti, facendo una significativa selezione fra i ciclisti. Arrivati finalmente alla cima una lunga discesa ci ha lanciati nella seconda parte della gara, caratterizzata da un percorso relativamente più tranquillo: tuttavia la fatica nelle gambe era tantissima per via della scalata appena conclusa, quindi successivamente anche ogni breve salita o collina è stata comunque molto impegnativa.
Infine, dopo tante fatiche e dopo più di 123 km molto difficili, lungo l’ennesimo strappo in salita ecco l’arrivo sul pavé nel centro di Urbino, che ha portato a compimento questa grande giornata per il diabete e lo sport: l’emozione e la felicità per questa bella impresa ha riempito il cuore di tutti noi ciclisti al traguardo, ma ha emozionato anche i nostri accompagnatori ed i tifosi presenti. La gara è stata lunga: quasi tutti abbiamo passato più di 4 ore in bici.
Le classifiche hanno incoronato il giovane outsider Paolo Cravanzola come nuovo Campione Italiano assoluto dei ciclisti con diabete, il quale ha segnato un’importante prestazione. A breve distanza è giunto secondo l’ex-campione 2007 Diego Franceschini (primo nella categoria M2), mentre sul podio al terzo posto è arrivato Scarpellini Tiziano (campione M4). Fra le donne la Campionessa Italiana è Jessica De Lazzari. Nella categoria dei più giovani, Master Sport, il nuovo campione italiano è Tobia De Vincenzi subito seguito da chi vi scrive, Simone Donadello. Ecco gli altri campioni italiani di categoria: Giuliano Melis per gli M1, Maurizio Caselli negli M3, Sergio Dalpiaz negli M5, Enrico Pironi M6, ed infine Mauro Tomassini nella categoria M7. Un caso particolare è stato quello della coppia David Panichi e Michela Sisani, che con coraggio hanno pedalato insieme col tandem.
A breve verranno pubblicate le classifiche dettagliate, insieme alle emozioni ed i racconti dei partecipanti, quindi seguiranno aggiornamenti: restate connessi! Nel frattempo è possibile scrivere nei commenti di questo blog le proprie esperienze ed impressioni. Inoltre sul sito www.diabetenolimits.org di Cristian Agnoli sono disponibili moltissime altre risorse sul Campionato, come i dati metabolici dei ciclisti.
Bisogna ringraziare il gruppo Ciclismo&Diabete, i ciclisti partecipanti, e tutti coloro che si sono dati da fare per organizzare questo evento, in particolare il referente Marco Bianchini ed il presidente David Panichi, ma anche i moltissimi altri che hanno fatto un ottimo lavoro. Senza dimenticare lo staff medico che è stato al nostro fianco con professionalità: il dott. Mario Vasta, la dott.ssa Sara Battistoni ed il dott. Francesco Pasqualoni. Un ringraziamento anche agli organizzatori della Straducale che ci hanno ospitati, e a tutte le famiglie e gli accompagnatori dei ciclisti con diabete che sono venuti a portare compagnia e a fare il tifo per noi. Infine un particolare ringraziamento anche a Novo Nordisk per il supporto all’evento.
Il Campionato ha rappresentato un’importante occasione di aggregazione e divertimento fra persone con diabete. Inoltre ha dimostrato che con l’attività fisica è possibile stare bene gestendo al meglio la glicemia e l’insulina, senza per questo dover rinunciare a prestazioni agonistiche.
Questa è una breve cronaca del Campionato Ciclismo e Diabete 2009: esso è stato un ennesimo successo per il diabete e lo sport, vissuto in compagnia nel segno del benessere e della passione per la bici.
A presto!
Simone
Ciao un’ennesimo successo la pratica dello sport per le persone con diabete si è rivelata ancora una volta fondmentale.
In questa occasione ovviamente ha prevalso l’agonismo perchè alla fine dei 123 Km c’era una maglia tricolore in palio, ma allo stesso tempo si è valorizzato ancor di più quel messaggio che tutt’insieme siamo riusciti a dare tutte le volte che intorno a questi eventi abbiamo partecipato per farci vedere per dimostrare che non ci sono limiti neanche per noi, solo un pò di attenzione nel gestire i valori e l’alimentazione, in base anche alla difficoltà del percorso.
Un grazie a tutti nessuno escluso anche a quelle persone che hanno dovuto rinunciare per forza maggiore, avremo altre bellissime occasioni per incontrarci e vivere momenti di condivisione e di confronto per migliorare i nostri giorni quotidiani.
Presidente C&D
Panichi David
La partecipazione ad una manifestazione sportiva di questo calibro è senza dubbio una luce che si accende negli occhi di tutti i diabetici amanti della bicicletta. Tutti noi sappiamo che in giro per l’Italia ci sono moltissimi soggetti diabetici che praticano sport a livello agonistico e sarebbe bello se in futuro, vinta la timidezza, tutti questi atleti potessero partecipare al campionato italiano di Ciclismo & Diabete. Uscite fuori !!!
Il nostro messaggio deve risuonare forte!
Soprattutto alle orecchie di quei giovani che si sentono malati e esclusi da situazioni estreme come una gara ad alto livello. Siamo tutti uguali al cospetto di noi stessi !!!
Fabio, grazie mille per questo tuo bellissimo messaggio, che condivido in pieno!! Bisogna spargere la voce e far arrivare questo appello a tutti! Speriamo bene… Ciao!
Simone
mi chiamo antonio e sono diabetico da tanti anni e pratico da parecchio tempo il ciclismo e o paura di allenarmi nel modo sbagliato e mi piacerebbe far parte del canpionato però nonà nessuno che mi segue per gli allenamenti che dovrei fare più i test più analisi di elaboratorio.
venesarei molto grato del vostro aiuto grazie tanto saluti.
Ciao Antonio, ho ricevuto il tuo messaggio, non ci sono allenameti particolari per partecipare al Campionato l’importante è il controllo dei propri valori soprattutto negli allenamenti come anche nelle gare, ti posso dare l’e-mail del professore De Feo che ti può sicuramente aiutare per qualsiasi suggerimento per la gestione del diabete negli allenamenti, analisi e quant’altro che vorrai chiedere, invece ti lascio anche la mia e-mail davidpanichi@libero.it per scambiarci i propri allenamenti e gestioni, un modo per confrontarci e perchè no imparare l’uno dall’altra, se ti fa piacere.
Se hai anche necessità di qualcuno che ti segua per gli allenamenti specifici per la bici io ho un fratello che fa il preparatore atletico.
E ti aggiungo l’invito per la giornata mondiale del diabete qui a perugia a Ponte San Giovanni per informazioni vai su http://www.racingbikes-perugia.net 0755997253
Ciao David