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Il campo in Spagna dei ragazzi con diabete di Mantova

Hola! Eccoci tornati dal campo dei giovani con diabete di Mantova!! La vacanza della AAGD (come annunciato in un precedente articolo) si è svolta a cavallo dello scorso Ferragosto, e dopo una settimana molto intensa il nostro gruppo di 16 ragazzi è tornato a casa dalla Spagna: ora è il tempo di raccontare com’è andata!

Foto di gruppo dei ragazzi con diabete al campo in Spagna

Foto di gruppo dei ragazzi con diabete al campo in Spagna

La partenza è scattata da Mantova nella notte fra il 15 ed il 16 agosto. Dopo un assonnato viaggio in autobus fino all’aeroporto di Bergamo ci siamo imbarcati per Valencia: per alcuni di noi questo è stato il primo volo.

Giunti in Spagna ed accolti da un caldissimo sole ci siamo trasferiti al nostro Hotel Doña Lola nella cittadina di Castellón de la Plana, Comunità Valenciana, dove per pranzo ci è stata preparata una enorme e buonissima paella, piatto tipico del posto! Durante tutta la settimana si sono alternate attività turistiche, di divertimento e di approfondimento sul diabete.

Il meteo favorevole e le temperature elevate hanno offerto l’occasione per andare in spiaggia tutte le volte che il tempo libero lo ha permesso. Quasi tutte le mattine invece sono state dedicate ad un corso di spagnolo, con lezioni tenute dalla scuola Audio Gil dello Sapnish Institute, dandoci la possibilità di integrarci meglio con questa bellissima lingua. Proprio la scuola di spagnolo ci ha accompagnati al ricevimento presso il municipio di Castellón, dove si è svolta una breve cerimonia di presentazione della città e di fraternità con le rispettive nazioni degli studenti. La conclusione del corso è stata festeggiata con la consegna dei diplomi durante un pranzo conviviale nella pineta, il “Pinar“.

Le serate sono state trascorse visitando la città ed il lungomare, cenando in diversi locali tipici: inoltre alcuni di noi ne hanno approfittato per divertirsi con la movida ed il divertimento notturno sulla spiaggia! Un pomeriggio è stato invece dedicato al massacrante gioco del paintball, sotto un sole cocente… Più tranquilla e scientifica è stata la visita al planetario.

L’aspetto turistico è stato curato soprattutto visitando i stupendi borghi medievali di Morella e Peñíscola, con i relativi affascinanti castelli. Unica nota negativa sono le Plaza de Toros delle Corride che affollano la Spagna, strumento di inutile e crudele tortura per i tori… L’ultimo giorno di permanenza è stato dedicato alla città di Valencia, dove è stato visitato lo stupendo acquario Oceanografic, ammirando i tantissimi pesci e le altre strane creature acquatiche!

Ma ora veniamo al diabete. Il campo ha rappresentato l’occasione per tutti noi ragazzi di socializzare divenendo un gruppo, ma anche di confrontarci a vicenda sul diabete, aumentando le conoscenze sulla propria patologia tramite le esperienze condivise. Infatti si può imparare molto dagli amici e dai coetanei che vivono la tua stessa condizione, ed è questo il vero valore aggiunto di queste iniziative. La dott.ssa Francesca Saggiani della diabetologia dell’ospedale di Mantova ha inoltre tenuto alcune lezioni di approfondimento sulla gestione del diabete e l’autocontrollo, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto dell’alimentazione.

Ma il diabete è stato protagonista anche il 20 agosto, quando il nostro gruppo è stato ospitato dall’associazione locale dei giovani con diabete: grazie ai contatti che ho coltivato negli ultimi mesi con l’energica presidentessa Teresa Marí, siamo riusciti ad organizzare un incontro. La serata è iniziata con una cena italiana, per poi trasferirsi presso la sede molto attrezzata dell’associazione di Castellón: qui si è svolto una sorta di scambio culturale fra Italia e Spagna, un momento di incontro e di confronto anche fra i ragazzi italiani e spagnoli con diabete. Le due associazioni, quella spagnola e quella italiana, hanno esposto le rispettive attività e caratteristiche suggerendosi idee a vicenda, e si sono impegnate a portare avanti un contatto per la collaborazione futura: un gemellaggio. Questo è stato un passo importante, perché credo che dal confronto oltre i confini nazionali possa nascere una consapevolezza maggiore e più approfondita sul diabete, imparando strategie sempre migliori su come affrontarlo!

Le associazioni dei giovani con diabete di Castellón e di Mantova si incontrano in Spagna

Le associazioni dei giovani con diabete di Castellón e di Mantova si incontrano in Spagna

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Campo per ragazzi con diabete in Spagna: si parte!!

I ragazzi con diabete dell’associazione AAGD di Mantova stanno per andare in vacanza: nella notte fra sabato 15 e domenica 16 agosto è fissata la partenza per Valencia! Si tratterà di un campo estivo di una settimana per circa 15 giovani mantovani dai 18 anni in su, me compreso. Il programma è ricco ed interessante: seguiremo un corso di spagnolo, ma ci sarà la possibilità anche di rilassarsi al mare sulla spiaggia, cimentandosi in diverse attività sportive e culturali, approfittando inoltre della movida spagnola per divertirsi!

Ecco il nuovo logo della Associazione per l'Aiuto ai Giovani con Diabete di Mantova

Con ogni probabilità dovremmo riuscire anche ad organizzare un incontro con un gruppo di giovani spagnoli con diabete della località Castellón de la Plana (mappa) dove soggiorneremo: questa sarà un’occasione per socializzare e per confrontarsi sulle diverse realtà nazionali nel mondo del diabete, un’esperienza che a mio parere arricchisce e permette di aumentare la consapevolezza della propria condizione.

Ecco, non rimane che partire: le valigie sono ormai cariche di vestiti, di insulina (con l’apposito certificato per il viaggio in aereo), set per il microinfusore e per chi ha la celiachia anche di alimenti senza glutine… 😉 Presto su questo blog maggiori notizie ed aggiornamenti sull’andamento del campo in Spagna! Buon viaggio e buona vacanza a tutti… noi! 😀

Simone

Una bici e quattro gambe: un tandem sullo Stelvio e sul Nerone

Il tandem di David e Michela sullo StelvioLa fatica si dimezza pedalando in due… Sarà vero? 😉

Chiediamolo a chi ormai da un anno pedala sempre in coppia per portare il messaggio del diabete ovunque, anche sulle cime più dure e difficili: David Panichi e Michela Sisani hanno entrambi il diabete, ed hanno deciso di unire il loro amore alla bicicletta. Pedalando insieme su un tandem sono una testimonianza di un approccio positivo e felice alla vita e a tutto quello che essa presenta, diabete compreso.

Tutto è partito durante il Love&Bike Tour del 2008, di cui abbiamo raccontato su questo blog: ecco qui. Nel luglio 2009 David e Michela hanno raggiunto il durissimo passo dello Stelvio in occasione del Mapei Day a Bormio, insieme ad un’altra coraggiosa ciclista rosa di C&D: Chiara Andreola. Inoltre sempre col tandem hanno partecipato al Campionato Ciclisti con Diabete di Urbino con un’altra grande scalata, quella del Monte Nerone.

Ecco i loro ultimi racconti, testimonianze allegre, sincere e genuine di queste bellissime esperienze:

In bocca al lupo per le vostre prossime avventure!

Simone

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Le classifiche e tutti i risultati del Campionato Italiano Ciclisti con Diabete 2009

Ad Urbino il 26 luglio 2009 si è svolto il IV Campionato Italiano di Ciclismo e Diabete su strada, Trofeo Changing Diabetes 2009. Il percorso è stato quello della gran fondo Straducale: più di 123km di bici molto impegnativi.Logo di Ciclismo&Diabete

Su questo blog abbiamo seguito l’evento in tutte le sue fasi pubblicando diversi articoli: proponiamo qui di seguito un riassunto con tutte le informazioni, rimandando alle rispettive fonti.

Ciclismo&Diabete alla partenza

Grazie a tutti gli amanti della bicicletta che hanno permesso la realizzazione di questo bellissimo evento che ci arricchisce nel cuore e che da una testimonianza positiva sul diabete. Arrivederci alle prossime iniziative di Ciclismo&Diabete!

Simone

Download: Classifica ufficiale del Campionato di Ciclismo e Diabete 2009 [formato PDF, versione aggiornata al 3 agosto 2009, ulteriori dettagli del file]

Da Urbino le emozioni del Campionato per Ciclisti con Diabete

Anche quest’anno il Campionato per Ciclisti con Diabete è passato! La partecipazione a questo evento, giunto nel 2009 alla quarta edizione, conta tra le sue file molti atleti di Ciclismo&Diabete.

Tutto è cominciato sabato 25 luglio con lo stand dell’associazione Ciclismo&Diabete ONLUS in piazza ad Urbino, allestito per dare informazioni sul diabete mellito e sulle nostre attività: è fondamentale abbattere l’ignoranza che gira attorno al diabete nella società, per creare un futuro senza pregiudizi ed una migliore prevenzione e consapevolezza. Nel pomeriggio c’è stato il ritrovo fra tutti i partecipanti al Campionato Trofeo Changing Diabetes: quest’anno eravamo in 41, da quasi tutte le regioni d’Italia, veramente un bel successo, soprattutto se si pensa che tutto è nato nel 2005 grazie all’accordo fra meno di 10 amici! Durante la riunione sono stati presentati i dettagli tecnici della gara e le informazioni specifiche per il diabete, ma soprattutto c’è stata la possibilità riabbracciare i vecchi amici e di conoscere i tanti nuovi arrivati! Una bella cena ha poi concluso la serata, con le solite attenzioni dovute al glutine per chi aveva la celiachia: quest’anno eravamo in tre, io, Diego, ed il dottor Vasta. Finita la cena ci vengono distribuiti un po’ di gadget e di regali, come le mele offerte da Sergio, poi noi ciclisti ci siamo fatti avvolgere dalle braccia di Morfeo, godendoci un lungo sonno ristoratore in previsione della gara! Peccato che alcune camere erano un po’ scomode da raggiungere, e che in molti abbiamo sofferto il caldo e le zanzare, me compreso…

Domenica 26 luglio la sveglia era puntata alle 6, o anche prima. Subito dopo un’abbondante colazione per fare il pieno di energia, ognuno con i propri aggiustamenti alla terapia e all’insulina: trucchi maturati con l’esperienza ed i consigli dei compagni. Poi ci siamo trovati noi ciclisti con diabete nel bellissimo centro storico di Urbino: veramente un bel gruppone, tutti con le stesse maglie di Ciclismo&Diabete nelle quali identificarsi, come portatori di un messaggio positivo. Fra di noi anche un tandem: quello di David e Michela. Arriva l’ora di entrare in griglia in mezzo ad altre 2400 bici, dove fra le foto si sprecano anche i riti scaramantici per alleviare il nervosismo della partenza e la tensione per il leggero ritardo rispetto all’orario previsto. Ma poi, finalmente, ecco! Si parte! Anche lo speaker vedendoci passare parla di noi e del diabete!

David Panichi e Michela Sisani in tandem sul Monte Nerone

David Panichi e Michela Sisani in tandem sul Monte Nerone

Il ritmo della gara si rivela fin da subito sostenuto… Fino a giungere al Monte Nerone, il protagonista della gran fondo Straducale: più di 13 km di salita senza pietà! Ognuno col proprio passo riesce a giungere in cima ed a scollinare, magari riservando un po’ di forze per osservare gli splendidi paesaggi che ci circondavano. Peccato per la mia ricorrente ed eccessiva cautela nel fare le discese, a causa della quale ho perso molte posizioni. Successivamente ho incontrato ancora qualche contrattempo: ogni tanto i crampi, il soffocamento rischiato nel cercare di ingerire qualcosa che mi è andato di traverso, il caldo di piena estate che mi fa tanto soffrire… Con la molta fatica nelle gambe ogni breve salita o strappo successivo si sono rivelati terribili.

La glicemia per tutti i ciclisti con diabete è stata una variabile fondamentale della gara: chi è andato in ipoglicemia, chi in iperglicemia… La cosa più importante è trasmettere il messaggio a tutte le persone con diabete che è tutto possibile, anche partecipare alle gare ciclistiche più dure: abbiamo dato la testimonianza che basta avere un buon autocontrollo e viaggiare sempre con glucometro ed insulina a portata di mano, in modo da potersi gestire al meglio. Durante la gara sono riuscito a tenere la glicemia su livelli ottimi, grazie alle regolazioni del microinfusore ed al sensore glicemico continuo: solo in una parte della gara la glicemia era relativamente bassa, a cui ho rimediato integrando con biscotti e zuccheri. Continua a leggere ‘Da Urbino le emozioni del Campionato per Ciclisti con Diabete’