Archivio dell'etichetta '2009'Pagina 3 di 4

Cronaca del Campionato Italiano Ciclismo e Diabete 2009

Le ruote dei ciclisti con diabete sono ancora roventi: domenica 26 luglio 2009 si è corso il 4° Campionato Italiano Ciclisti con Diabete. L’evento, che è denominato anche Trofeo Changing Diabetes, si è svolto ad Urbino in concomitanza della prestigiosa granfondo Straducale lungo il percorso medio.

La partenza della granfondo Straducale di Urbino 2009

La partenza della granfondo Straducale di Urbino 2009

In uno speciale contesto storico ed artistico la partenza è scattata alle ore 8:20 per i 41 concorrenti con diabete del Campionato di ciclismo su strada, provenienti da tutta Italia. Una partecipazione record questa del 2009, anche se il numero sarebbe stato ancora più alto se non fossero avvenuti diversi infortuni e contrattempi negli ultimi giorni, segno che l’evento sta diventando sempre più competitivo e consolidato. Il nostro gruppo di Ciclismo&Diabete si è subito fatto notare in mezzo a tutte le altre biciclette, accomunato dalla stessa divisa, ma soprattutto dalla voglia di stare insieme e di portare lo stesso messaggio positivo per il diabete.

Il percorso della gara si è rivelato durissimo. Fin dalla partenza il ritmo è stato sostenuto e dopo alcuni brevi strappi siamo giunti al temibile Monte Nerone: più di 13 chilometri di salita che si sono arrampicati lungo i tornanti, facendo una significativa selezione fra i ciclisti. Arrivati finalmente alla cima una lunga discesa ci ha lanciati nella seconda parte della gara, caratterizzata da un percorso relativamente più tranquillo: tuttavia la fatica nelle gambe era tantissima per via della scalata appena conclusa, quindi successivamente anche ogni breve salita o collina è stata comunque molto impegnativa.

Infine, dopo tante fatiche e dopo più di 123 km molto difficili, lungo l’ennesimo strappo in salita ecco l’arrivo sul pavé nel centro di Urbino, che ha portato a compimento questa grande giornata per il diabete e lo sport: l’emozione e la felicità per questa bella impresa ha riempito il cuore di tutti noi ciclisti al traguardo, ma ha emozionato anche i nostri accompagnatori ed i tifosi presenti. La gara è stata lunga: quasi tutti abbiamo passato più di 4 ore in bici.

Podio del Campionato per Ciclisti con Diabete 2009

Podio del Campionato per Ciclisti con Diabete 2009

Le classifiche hanno incoronato il giovane outsider Paolo Cravanzola come nuovo Campione Italiano assoluto dei ciclisti con diabete, il quale ha segnato un’importante prestazione. A breve distanza è giunto secondo l’ex-campione 2007 Diego Franceschini (primo nella categoria M2), mentre sul podio al terzo posto è arrivato Scarpellini Tiziano (campione M4). Fra le donne la Campionessa Italiana è Jessica De Lazzari. Continua a leggere ‘Cronaca del Campionato Italiano Ciclismo e Diabete 2009’

Col diabete contro tutti, in bici e nel triathlon: due gare a maggio

Simone alla partenza della granfondo di Reggio Emilia

Simone alla partenza della granfondo di Reggio Emilia

Il diabete: per molti è un handicap, un fattore limitante nella vita quotidiana. Figuriamoci nello sport, ed ancor di più nelle competizioni agonistiche. Ma questo è solo un altro dei tanti pregiudizi che avvolgono il mondo del diabete, con la visione distorta che ne ha la popolazione. Pregiudizi che non risparmiano nemmeno molte fra le stesse persone con diabete, e perfino molti dottori e diabetologi.

Sono pregiudizi, appunto, che vanno sfatati. Ultimamente in molti si danno da fare per combattere questi preconcetti: anche lo sport può contribuire a questo.

Io cerco di sfruttare la mia passione per lo sport, ed in particolare per la bicicletta, per cercare di fare qualcosa di buono, di utile anche per gli altri, supportando la causa del diabete. In questo percorso ho incontrato tante altri atleti con diabete come me, ad esempio i ciclisti di Ciclismo&Diabete.

Ecco cosa mi spinge a gareggiare, oltre alla passione ed alla voglia di divertirmi: la voglia di promuovere la persona con diabete nella società, combattendo i pregiudizi, e migliorando il mio stesso autocontrollo metabolico grazie all’attività fisica.

Il gruppo di ciclisti parte alla granfondo di Reggio Emilia

Il gruppo di ciclisti parte alla granfondo di Reggio Emilia

Domenica 10 maggio ho preso parte alla granfondo ciclistica “La Due Passi Matildica” di Reggio Emilia, tesserato con la squadra UC Ceresarese. Per 118km ho pedalato sotto al sole in mezzo ad altri circa 1500 ciclisti senza diabete, affrontando diverse salite impegnative con un dislivello totale di circa 1000m ed attraversando i paesaggi bellissimi dei castelli della contessa Matilde di Canossa. Il tempo che ho impiegato è stato di 3 ore e 45 minuti per una media di 31km/h. E tutto questo portando sulla maglia le scritte Changing Diabetes, così che tutti potessero vedere che il diabete era in mezzo a loro e gareggiava insieme a loro, toccando con mano la normalità delle persone con diabete. Magari ho anche ispirato altri ciclisti con diabete a venire allo scoperto: alcuni purtroppo nascondo la loro condizione per paura o vergogna.

Simone sul traguardo dopo la corsa del triathlon di Piacenza

Simone sul traguardo dopo la corsa del triathlon di Piacenza

Due settimane di riposo ed allenamento mi hanno portato il 24 maggio a Piacenza, prendendo parte alla gara di triathlon sprint, con i colori del CUS Trento. In successione e con continuità le tre discipline sono state: 750m di nuoto in piscina olimpionica, 20km di bici praticamente pianeggianti e 5km di corsa sotto un sole cocente di mezzogiorno a più di 30 gradi di temperatura. Il tutto in 1 ora e 8 minuti. Anche in questa disciplina, che sembra così estrema e riservata a “super-uomini”, ho voluto portare avanti la mia sfida col diabete.

Continua a leggere ‘Col diabete contro tutti, in bici e nel triathlon: due gare a maggio’

Pasqua, terremoto, diabete

Un esempio della furia del terremoto in Abruzzo dell'aprile 2009

Il terremoto in Abruzzo

È Pasqua! Giorno di grande festa! Tanti auguri a tutti!!! Il pensiero in questi giorni non può non andare a chi sta vivendo momenti difficili, in particolare ai terremotati dell’Abruzzo. Tanti sono i drammi umani che si intrecciano in situazioni come queste. Fra i molti problemi urgenti credo ci sia anche quello delle persone con diabete, che si sono ritrovate da un giorno all’altro senza casa, con la mancanza di tutto, sfollate nella confusione generale. Il diabete, specialmente il tipo 1 insulinodipendente, è una condizione cronica, che necessita di terapia continua senza interruzioni. Per questo il mio augurio è che le persone con diabete che vivono in Abruzzo riescano comunque, nonostante le difficoltà, ad avere accesso all’insulina ed ai presidi medici necessari. Un pensiero analogo va alle persone con celiachia, che anche in condizioni difficili come queste devono mangiare esclusivamente alimenti senza glutine. Ecco qui di seguito alcune indicazioni su come aiutare queste persone.

Ognuno può far pervenire il proprio aiuto alle persone dell’Aquila e dintorni tramite i canali principiali, quali la Croce Rossa Italiana (www.cri.it) e la Caritas Italiana (www.caritasitaliana.it). In particolare, per poter aiutare le persone con diabete e celiachia anche tramite l’offerta di materiale specifico (insulina, aghi, siringhe, strisce per l’autocontrollo della glicemia, alimenti senza glutine…), si possono seguire le istruzioni fornite sui rispettivi siti internet dalle associazioni dedicate proprio a diabete e cliachia, come Diabete Italia (www.diabeteitalia.it) ed Associazione Italiana Celiachia (www.celiachia.it). In alternativa ci si può rivolgere alle associazioni ed enti locali. Tutti possono fare la propria parte in questa emergenza.

Uova di Pasqua

Quindi, di nuovo auguri di Buona Pasqua dalla redazione di Sunt Diabete, ricordando tutte le persone con malattie croniche che stanno vivendo in prima linea drammi come quella del terremoto.

Ah, già: per chi ha il diabete, attenzione agli zuccheri delle uova di Pasqua! 😉

Simone

Serata di beneficenza per il diabete a Mantova

Locandina della serata al Ludas dell'AAGD di Mantova

Locandina della serata al Ludas dell'AAGD di Mantova

L’Associazione per l’Aiuto ai Giovani con Diabete di Mantova (AAGD) ha organizzato una festa di beneficenza! Il volontariato necessita di raccogliere fondi per finanziare le propria attività, e questa è una bella occasione a disposizione dell’associazione ONLUS che si dedica ai ragazzi e bambini con diabete sostenendo numerosi progetti a loro dedicati. Inoltre il carattere festoso della serata la rende particolarmente indicata per i giovani, con la speranza di creare una maggiore sensibilizzazione sul diabete attirando l’attenzione di tante persone su questo problema, anche attraverso il divertimento. Questo genere di attività può essere uno spunto per iniziative analoghe di altre associazioni di volontariato.

La serata si svolgerà sabato 4 aprile 2009 presso il locale LUDAS di via Oberdan a Mantova. L’inizio è previsto per le ore 19:30 con la musica di DJ Zachi e spettacolo di break dance fino alle 21:00. Dalle 21:30 alle 24:00 la serata proseguirà con la musica live dei gruppi Out of Place, Overboard, Ixwa. Durante la festa ci sarà anche un’esposizione di quadri del pittore mantovano Denis Guerrato. Il prezzo per l’ingresso è di 5 euro, che come si è detto servirà a finanziare le attività per i giovani con diabete. Il titolo della serata è Rock Night Live Ludas Saturday.

La serata è stata organizzata grazie alla collaborazione di tanti associati e volontari che hanno dedicato il loro tempo, contando oltretutto sul patrocinio del Comune di Mantova.

Per maggiori informazioni sulla AAGD di Mantova visitare www.aagdmantova.it oppure leggere gli altri articoli a riguardo su questo blog: AAGD.

La speranza è che l’evento si riveli un successo: l’appuntamento con il divertimento ed il diabete è vicino! Non mancate!

Simone

L’incontro dei ragazzi con diabete dello Youth Panel a Roma

Lo Youth Panel Italiano (un gruppo di giovani determinati a costruire un futuro migliore per il diabete) si è trovato a Roma dal 5 al 7 marzo 2009. Giovedì 5 ha partecipato all’incontro sul diabete con i politici in Commissione igiene e sanità del Senato, come avevo già parlato in un altro articolo. Nei due giorni successivi il gruppo di giovani con diabete ha partecipato ad un corso di approfondendo su varie tematiche del diabete, pianificando inoltre le proprie attività future.

Lo Youth Panel ricevuto in Commissione Igiene e Sanità del Senato

Lo Youth Panel ricevuto in Commissione Igiene e Sanità del Senato

Purtroppo nel board dello Youth Panel mancava per motivi di lavoro Marco Peruffo, mentre tra i ragazzi c’è stata Cecilia Cacciatori, la quale per la prima volta ha vissuto un’esperienza formativa come questa.

Venerdì 6 marzo la mattinata è iniziata con l’introduzione del corso dello Youth Panel tenuta da Aurora Ketmaier, presidente di JDRF Italia, la quale ha anche presentato il programma insieme a Cesare Muratore e Guido Seu.

Il board dello Youth Panel illustra il progetto del corso a Roma

Il board dello Youth Panel illustra il progetto del corso a Roma

Subito dopo il dott. Federico Serra, public affair manager di Novo Nordisk, ha parlato del’Italian Youth Panel in generale, ripercorrendo la storia del progetto fin dai suoi albori, quando nel 2007 un gruppo di giovani è stato proposto per rappresentare il diabete nei giovani: da allora si sono susseguiti numerosi incontri con la partecipazione a vari eventi di rilievo. Alcuni momenti difficili sono stati superati insieme, giungendo oggi ad un gruppo stabile, determinato e maturo, pronto ad affrontare le grandi sfide del diabete nel futuro. È stato un ottimo momento di riflessione, ricordando che il progetto italiano dello Youth Panel era stato fortemente voluto proprio da Federico Serra, insieme ad un valido board di esperti, e grazie al supporto di Novo Nordisk e JDRF.

Successivamente il dott. Alfonso La Loggia ha iniziato il corso vero e proprio, presentando lo scenario legislativo italiano sul diabete e le questioni ad esso connesse: legge n. 115 del 1987, invalidità, accompagnamento, patente… Una situazione italiana complessa, che sotto certi punti di vista contiene spunti innovativi e esemplari nello scenario globale, ma che presenta anche molti difetti e lacune, soprattutto per quanto riguarda la mancata applicazione concreta di molti dei principi enunciati. Continua a leggere ‘L’incontro dei ragazzi con diabete dello Youth Panel a Roma’