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Il ruolo della JRDF nella ricerca scientifica sul diabete giovanile

La ricerca scientifica ricopre un’importanza fondamentale in molti campi, e questo vale anche per la medicina ed il diabete. Sconfiggere questa patologia che colpisce 200 milioni di persone nel mondo è strategico per il futuro della società stessa: questo numero sta aumentando in modo preoccupante.

Molto spesso si sentono notizie con entusiasmi esagerati ed affrettati da parte dei giornalisti a riguardo della ricerca sul diabete, che creano fra le persone con diabete illusione e, subito dopo, scoraggiamento.

Ma esistono anche tante persone che credono in una ricerca seria, e che si impegnano duramente dedicando la propria vita ad essa. Proprio in questo campo entra in gioco la JDRF (www.jdrf.org), acronimo di Juvenile Diabetes Research Foundation. La JDRF è una fondazione internazionale costituita nel 1974 a New York da un gruppo di pazienti diabetici e loro familiari allo scopo di raccogliere fondi per sostenere la ricerca scientifica sul diabete giovanile, cioè il diabete di tipo 1 insulino-dipendente.

Logo della JDRF

La JDRF è presente in molti paesi nel mondo. Con la sua attività di beneficenza nel tempo essa ha raccolto in tutto circa un miliardo di euro: solo nel 2008 ha finanziato con 120 milioni di euro più di 1000 progetti di ricerca in 22 nazioni. Risultati concreti ed importantissimi per la ricerca.

In Italia la JDRF è presente ed attiva da anni tramite un’affiliata, grazie anche all’instancabile lavoro della sua presidentessa Aurora Ketmaier. Oltre alla raccolta fondi, JDRF Italia promuove il progetto dello Youth Panel Italiano composto da giovani con diabete.

JDRF Italia è sempre in prima fila in moltissime attività italiane per il diabete, e grazie ai suoi obiettivi concreti e nobili è un importante interlocutore con il mondo istituzionale, medico, associativo ed aziendale.

Per maggiori informazioni sono disponibili:

Credo che ogni persona con diabete dovrebbe essere profondamente grata e fiduciosa nei confronti di istituzioni come JDRF, che cercano di creare un futuro migliore per tutti: GRAZIE… Quindi in bocca al lupo a JDRF, ma soprattutto alla ricerca scientifica per il diabete!

Simone

Download: Profilo di JDRF Italia [formato PDF, versione aggiornata al 30 marzo, ulteriori dettagli del file]

L’incontro dei ragazzi con diabete dello Youth Panel a Roma

Lo Youth Panel Italiano (un gruppo di giovani determinati a costruire un futuro migliore per il diabete) si è trovato a Roma dal 5 al 7 marzo 2009. Giovedì 5 ha partecipato all’incontro sul diabete con i politici in Commissione igiene e sanità del Senato, come avevo già parlato in un altro articolo. Nei due giorni successivi il gruppo di giovani con diabete ha partecipato ad un corso di approfondendo su varie tematiche del diabete, pianificando inoltre le proprie attività future.

Lo Youth Panel ricevuto in Commissione Igiene e Sanità del Senato

Lo Youth Panel ricevuto in Commissione Igiene e Sanità del Senato

Purtroppo nel board dello Youth Panel mancava per motivi di lavoro Marco Peruffo, mentre tra i ragazzi c’è stata Cecilia Cacciatori, la quale per la prima volta ha vissuto un’esperienza formativa come questa.

Venerdì 6 marzo la mattinata è iniziata con l’introduzione del corso dello Youth Panel tenuta da Aurora Ketmaier, presidente di JDRF Italia, la quale ha anche presentato il programma insieme a Cesare Muratore e Guido Seu.

Il board dello Youth Panel illustra il progetto del corso a Roma

Il board dello Youth Panel illustra il progetto del corso a Roma

Subito dopo il dott. Federico Serra, public affair manager di Novo Nordisk, ha parlato del’Italian Youth Panel in generale, ripercorrendo la storia del progetto fin dai suoi albori, quando nel 2007 un gruppo di giovani è stato proposto per rappresentare il diabete nei giovani: da allora si sono susseguiti numerosi incontri con la partecipazione a vari eventi di rilievo. Alcuni momenti difficili sono stati superati insieme, giungendo oggi ad un gruppo stabile, determinato e maturo, pronto ad affrontare le grandi sfide del diabete nel futuro. È stato un ottimo momento di riflessione, ricordando che il progetto italiano dello Youth Panel era stato fortemente voluto proprio da Federico Serra, insieme ad un valido board di esperti, e grazie al supporto di Novo Nordisk e JDRF.

Successivamente il dott. Alfonso La Loggia ha iniziato il corso vero e proprio, presentando lo scenario legislativo italiano sul diabete e le questioni ad esso connesse: legge n. 115 del 1987, invalidità, accompagnamento, patente… Una situazione italiana complessa, che sotto certi punti di vista contiene spunti innovativi e esemplari nello scenario globale, ma che presenta anche molti difetti e lacune, soprattutto per quanto riguarda la mancata applicazione concreta di molti dei principi enunciati. Continua a leggere ‘L’incontro dei ragazzi con diabete dello Youth Panel a Roma’

Mancano 50 giorni alla Giornata Mondiale del Diabete

-50 giorni: ormai manca poco al 14 Novembre 2008, la Giornata Mondiale del Diabete. Come ogni anno questa sarà l’occasione per raccogliere l’attenzione dei mass-media e dell’opinione pubblica sul diabete, le sue problematiche, le sue necessità, le sue potenzialità, i falsi pregiudizi che lo riguardano, e soprattutto la ricerca scientifica.

Il World Diabetes Day (abbreviato WDD) è nato su iniziativa dell’IDF e dell’OMS nel 1991, ed è stata ufficializzata anche dall’ONU grazie alla Risoluzione delle Nazioni Unite sul Diabete, una tappa fondamentale approvata nel dicembre 2006, che mira a mettere in luce a livello mondiale la pandemia del diabete, la quale colpisce soprattutto i paesi più poveri del pianeta, auspicando interventi mirati ed urgenti. Il logo della campagna è il cerchio blu, simbolo del diabete.

Il mondo del diabete è in fermento per la preparazione della giornata anche in Italia, così come tutti i paesi del mondo.

  • Fra i vari incontri programmati, probabilmente ci sarà anche quello dei ragazzi dell’Italian Youth Panel a Perugia. Sempre a Perugia sarà presente anche il tema dello sport e dell’attività fisica, con il Changing Diabetes Bike Day per ciclisti con diabete organizzato da Ciclismo&Diabete con il supporto di Novo Nordisk.
  • Le tante ed indispensabili associazioni di volontariato stanno organizzando nelle piazze delle città italiane banchetti d’informazione e di screening per la popolazione, ma anche riunioni ed assemblee.
  • Sono in preparazione eventi divulgativi mirati ad aumentare la consapevolezza generale sul diabete, quali l’illuminazione di numerosi monumenti e siti artistici sparsi per l’Italia nel colore del diabete, il blu, e camminate non competitive per il diabete coordinate a livello mondiale: la Global Diabetes Walk, come quella organizzata dall’AAGD di Mantova.
  • Inoltre ci saranno annunci radiofonici, iniziative di raccolta fondi per la ricerca, distribuzione di materiale informativo… E tanto altro!

In Italia molti eventi ed attività verranno differiti alla domenica più vicina, cioè il 16 Novembre, per motivi di praticità e di visibilità. Per maggiori informazioni è disponibile il sito internazionale della giornata www.worlddiabetesday.org. Anche per il 2008 il tema ufficiale sarà “il Diabete nel Bambino e nell’Adolescente“, concentrando l’attenzione su questa delicata condizione. Nei prossimi mesi scriverò nuovamente a riguardo dei vari eventi.

È bellissimo vedere il grande impegno con il quale molte persone si dedicano a questa importante causa. Tutti insieme possiamo farcela a cambiare il corso del diabete. Forza! Avanti tutta! 😀

Simone