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Il programma 2009 di Ciclismo&Diabete

Il 2009 è già iniziato, ed anche per il gruppo Ciclismo&Diabete le attività riprendono, dopo un anno 2008 intenso e produttivo. Anche quest’anno saranno tantissimi gli eventi tenuti dall’associazione che raggruppa ciclisti con diabete di tutta Italia: fra essi spiccano come sempre gli stage formativi ed il Campionato Italiano, giunto alla quarta edizione, ma anche tanto altro. Purtroppo non ci sarà il classico tour, sempre presente negli ultimi anni, proprio a causa del calendario già ricco d’eventi: ci si impegnerà quindi a sviluppare per bene questi ultimi! Partecipare a questi eventi di Ciclismo&Diabete è libero, gratuito ed aperto a tutti: basta leggere il programma pubblicato in fondo a questo articolo e contattare i referenti. Per maggiori informazioni potete contattarmi via email o pubblicando un commento.

Logo di Ciclismo&Diabete

Si ricorda che tutti gli atleti e ciclisti nel corso dell’anno potranno partecipare ad altri eventi al di fuori del programma di C&D, pedalando per le strade e continuando a portare il messaggio Changing Diabetes: questo deve venire dal cuore, dalla passione per la bici e lo sport, ma ancora più importante deve essere un inno all’amore per la vita, trasmettendo un messaggio positivo sul diabete.

Qui di seguito segue il programma dettagliato delle attività per il 2009 di C&D, come mi è stato comunicato dal neo-presidente David Panichi. Io stesso ho già fatto una prima scelta di eventi ai quali parteciperò, a seconda delle mie disponibilità: fra di essi, salvo imprevisti, ci sarà sicuramente il Campionato Italiano dei Ciclisti con Diabete a luglio, insieme a diverse altre e gare granfondo a seconda delle possibilità (Davide Cassani a marzo, San Giustino a giugno, Maratona delle Dolomiti a luglio, Giornata Mondiale del Diabete a novembre), mentre purtroppo non riuscirò a partecipare agli stage per problemi di studio. Queste attività saranno sicuramente l’occasione non solo per gareggiare, ma soprattutto per incontrare vecchi e nuovi amici, e migliorare la conoscenza nella gestione del mio diabete.

Download: Programma 2009 di C&D [formato PDF, versione aggiornata al 30 marzo, ulteriori dettagli del file]

Maggiori informazioni anche su www.diabetenolimits.org nell’apposita sezione.

Ciao a tutta la squadra C&D da Simone!

Il Changing Diabetes Bike Day a Perugia

Quest’anno Perugia è stata al centro della Giornata Mondiale del Diabete 2008, ed io ho avuto la fortuna e l’occasione di essere presente. Il capoluogo dell’Umbria ha ospitato l’incontro dei ragazzi dell’Italian Youth Panel con il supporto della JDRF, ma di questo parla un apposito articolo su questo blog. Nei giorni del 15 e 16 novembre a Perugia si è svolto anche il Changing Diabetes Bike Day, un eccezionale evento dedicato al diabete, alla salute, allo sport ed al ciclismo. Questo ha visto la collaborazione di associazioni dei pazienti, associazioni sportive, istituzioni, e personale medico.

Presentazione della Giornata Mondiale del Diabete 2008 a Perugia

Presentazione della Giornata Mondiale del Diabete 2008 a Perugia

L’evento ciclistico è stato presentato nella serata del 15 novembre e si è svolto domenica 16. Si è trattato di un raduno cicloturistico che è partito dal negozio Racing Bikes di Alberto Pagnottini a Ponte San Giovanni, poco dopo le 9: anche io ero alla partenza! Il percorso è stato di 65km lungo le colline e le bellissime località della regione. In particolare la carovana, composta da ben 350 partecipanti, è passata anche per Assisi, dove si è fermata di fronte alla Basilica Inferiore di San Francesco: per l’occasione siamo stati accolti dal Custode del Sacro Convento di Assisi, il quale ci ha dato la benedizione e l’augurio per un buon proseguimento della pedalata.

Da segnalare la presenza di alcuni ciclisti della squadra professionistica dell’Acqua&Sapone, che ha dato ancor più importanza all’evento, segnalando anche ai media la causa del diabete. David Panichi ancora una volta ha messo a disposizione di tutti la propria creatività, svolgendo un ruolo importante nell’organizzazione dell’evento, e pedalando in tandem insieme a Michela. In bici il prof. Pierpaolo De Feo ha portato la sua grande esperienza nel campo della medicina e del diabete, riconosciuta a livello mondiale.

La giornata è stata l’occasione anche per celebrare il successo dell’associazione Ciclismo&Diabete, che da anni raggruppa sempre più ciclisti con diabete da tutta Italia. Infatti C&D nel 2008 ha organizzato tantissimi eventi, tra cui lo stesso Changing Diabetes Bike Day, con l’intento di dare un messaggio positivo nello sport e nel diabete: tutti dovrebbero avere uno stile di vita sano. L’azienda Novo Nordisk ha avuto un importante ruolo sponsorizzando tutte le attività: a tal riguardo era presente Federico Serra, Public Affair Manager.

Marco Peruffo insieme a Simone Donadello alla partenza

Marco Peruffo insieme a Simone Donadello alla partenza

La pedalata non competitiva è durata circa 3 ore, e si è svolta bene, senza problemi, con un tempo eccezionalmente piacevole. Mentre pedalavo sentivo nell’aria l’allegria di una giornata serena grazie al senso dell’aggregazione e dell’amicizia. Ho avvertito la solidarietà di moltissime persone verso il diabete, una condizione importante per tutta la società. Molti ciclisti erano inizialmente estranei al problema, ma partecipando hanno imparato e portato a casa qualcosa di significativo. All’arrivo siamo stati accolti nel villaggio allestito da varie associazioni, che durante tutta la mattina hanno svolto un’attività di screening, prevenzione ed informazione fra la gente sul diabete: erano presenti anche i giovani dello Youth Panel, fra cui la mia Cecilia.

Di questo evento è stato scritto un comunicato ufficiale, che è possibile scaricare qui. Download: Resoconto della Giornata Mondiale del Diabete a Perugia 2008 [formato PDF, versione aggiornata al 17 dicembre 2008, ulteriori dettagli del file]

Da Perugia sono tornato con il cuore ricco soddisfazione: sono felice per la giornata di festa passata con tante persone care, e consapevole di aver fatto la mia piccola parte per cambiare in meglio il futuro del diabete.

Simone

Changing Diabetes Sport Prize 2008 al CONI di Roma

A pochi giorni dalla Giornata Mondiale del Diabete, lunedì 3 novembre 2008 alle ore 11, presso il Foro Italico nel salone d’onore del CONI, il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, c’è stata la cerimonia del Changing Diabetes Sport Prize. Questo è un importante riconoscimento nel campo del diabete e dell’attività fisica. L’ufficialità di tale impegno è stata sottolineata anche dalla presenza del presidente del CONI Giovanni Petrucci e da rappresentanti politici del Senato e della Camera.

Foto di gruppo al CONI

Foto di gruppo al CONI

L’evento ha permesso di presentare temi delicati e fondamentali ai mezzi di comunicazione ed ai giornalisti, riunendo dottori, istituzioni, diabetologi, ricercatori, associazioni scientifiche, esperti, gruppi sportivi e di pazienti. Tutti hanno trattato le principali questioni nel campo del diabete, dello sport, e dei benefici che esso può introdurre nella vita di tutti. Fra le tante ed importanti personalità presenti, mi sta a cuore segnalare soprattutto il prof. Pierpaolo De Feo, per il suo vasto impegno nel diabete, ma anche per la sua grande personalità, al quale vanno i miei migliori auguri.

La cerimonia è stata organizzata grazie alla collaborazione fra ANIAD, l’Associazione Nazionale Italiana Atleti con Diabete, e Novo Nordisk, azienda leader nel campo dell’insulina, ma anche nel campo dei valori sociali che trasmette tramite vari progetti. Infatti fra gli altri erano presenti il Dott. Gerardo Corigliano ed il Dott. Lorenzo Mastromonaco.

Ma i veri protagonisti sono stati gli atleti con diabete. Fra i tanti, ricordo in particolare David Panichi insieme a Michela, Marco Peruffo, Mauro Talini, Carmine Del Regno, Paolo Cristofoletti, Andrea Guerra… Ma l’elenco sarebbe troppo lungo, veramente: tutti con caratteristiche uniche dal punto di vista sportivo, ma sopratutto da quello umano. Molti di loro sono miei cari amici da tempo, e mi sento riconoscente verso tutti per le emozioni che mi trasmettono. Voglio ringraziare e salutare in particolare coloro che per necessità o dimenticanza non ho potuto citare in questo articolo. Sono tutti veri testimoni di come sia possibile conciliare uno stile di vita attivo e sano, assieme al diabete, l’insulina, gli zuccheri, la glicemia, i carboidrati, e le difficoltà di ogni giorno, insieme alle piccole e grandi sfide della vita.

Per me è stato un grande onore essere fra i premiati, e ricevere il riconoscimento di Changing Diabetes Sport Ambassador, insieme ad altri atleti che con il loro impegno sportivo, esteso anche ad altri campi, hanno portato messaggi positivi anche nel campo del diabete.

Importante è stato anche il supporto di grandi campioni sportivi, testimoni e tifosi della campagna per il diabete. Ad esempio la Federazione Italiana Hockey su Prato porta le scritte “Changing Diabetes” sulle proprie maglie nazionali. Ma anche un campione olimpico come Alex Schwazer ha sposato la causa del diaebte.

Tutto questo per dire che il diabete è un’importante questione da affrontare urgententemente, e che in particolare lo sport è un fondamentale mezzo per migliorare il proprio controllo glicemico e metabolico, con un’efficace prevenzione delle complicanze, e promuovendo valori positivi.

Grazie a tutti, Simone

Tutto sul Changing Diabetes Love&Bike Tour Perugia-Roma

È passato un mese esatto dall’esperienza del Love&Bike Tour per ciclisti con diabete, da Perugia a Roma, che infatti è partito il 6 settembre 2008. A riguardo di questo evento ho scritto tanto su questo blog, ed ora ho deciso di raccogliere tutto in un unico articolo, per fare un po’ di ordine. Ecco ciò che è stato detto, in ordine cronologico:

Alcune miniature di foto del tour

Alcune miniature di foto del tour

Inoltre sono disponibili alcune foto del tour e delle attività a Roma con il Changing Diabetes Village:

Si ricorda che tutti gli articoli inerenti all’argomento possono essere trovati nell’apposito archivio del blog:

Ecco tutto… Alla prossima!

Simone

Love&Bike Tour: Le emozioni, le testimonianze

Il gruppo del tour arriva a Roma

Il gruppo del tour arriva a Roma

Quando si partecipa a certe iniziative, importantissime sono le emozioni che la persona si porta a casa, nel proprio cuore: tutto questo va ben oltre l’evento stesso. Ecco perché ho pensato di raccogliere e pubblicare quello che hanno scritto e pensato i partecipanti del Changing Diabetes Love&Bike Tour: alcuni hanno deciso di scrivere un pensiero personale, rivivendo l’atmosfera dei giorni passati insieme. Inoltre ho aggiunto i commenti delle persone che pur non potendo partecipare fisicamente ci sono stati vicini da casa. Sono tutte testimonianze importanti ed intense, ricche di significati. Buona lettura, da Simone.


Maurizio Caselli – ciclista del tour

Volevo come promesso soffermarmi sul tour Perugia-Roma, un’altra esperienza notevole per me e per tutto il gruppo, anche se solo in pochi. Abbiamo avuto modo di conoscerci meglio e di condividere momenti, opinioni e modi di vivere il nostro stato di diabetici in maniera sempre migliore, perché attraverso le esperienze di tutti miglioriamo la nostra gestione. Io faccio parte di questo splendido gruppo solo da quest’anno ma devo confessare che riesco a gestirmi molto meglio perché ho imparato tante cose nuove. Tornando ai tre giorni di pedalata sono stati senz’altro molto positivi ed emozionanti per i posti attraversati e per la pedalata dentro Roma anche se con i problemi di traffico. L’arrivo ai Fori Imperiali e l’accoglienza al Villaggio in piazza Venezia mi hanno veramente emozionato. Penso che il nostro arrivo abbia contribuito in maniera positiva alla riuscita della manifestazione, il nostro messaggio serva ad altri per affrontare il problema in modo naturale come noi facciamo….. Saluti e Grazie a tutti di cuore.
Maurizio

Mauro Tomassini – ciclista del tour

Ho riprovato con grandissimo piacere le belle sensazioni del tour Perugia-Torino. Ho rivisto grandi amici, emozionante è stato l’attraversamento in bici di una parte di Roma. Una mia personale considerazione finale: forse si è sentita la mancanza del Prof. Ciao a presto.
Mauro.

Simone Donadello – ciclista del tour

Il gruppo del tour pedala verso Roma

Il gruppo pedala verso Roma

L’esperienza di questo tour ciclistico è stata ancora una volta speciale. Tornare insieme al gruppo, anche se per pochi giorni, mi ha fatto anche rivivere le bellissime emozioni e le atmosfere uniche delle passate avventure assieme ai ciclisti con diabete. Ho rivisto con affetto gli amici di vecchia data, ho conosciuto nuove persone, ho sentito la mancanza di coloro che non sono potuti venire, fra i quali sicuramente c’è Pierpaolo.
Per la prima volta ho potuto condividere questo tipo di esperienza insieme a Cecilia: mi ha trasmesso ulteriore entusiasmo e mi ha seguito ed aiutato con amore e dedizione. In fondo era anche questo lo spirito del tour: “Love and Bike”, appunto. Arrivare al traguardo insieme con lei sulla canna della mia bici è stato indimenticabile.
Siamo partiti da Perugia, abbiamo pedalato attraverso montagne, colline e lunghe strade, arrivando a Roma: la fatica, il caldo, il traffico e le difficoltà non sono mancate, ma sono state superate con la passione e la dedizione del gruppo. Proprio nella capitale un altro genere di esperienze mi ha appassionato molto: il fantastico Changing Diabetes Bus Village di Novo Nordisk, il DAWN Youth all’Ara Pacis, la conoscenza di importanti personalità nel campo del diabete. Eventi incorniciati in un contesto artistico senza paragoni. Purtroppo non ho potuto prendere parte alla mini-maratona e camminata di 5 km di corsa, ma ho seguito e ricordato le tante persone che conosco e che vi hanno partecipato.
Sono sicuro che presto ci saranno altre occasioni simili, per trovarci di nuovo tutti insieme, con i nostri obiettivi condivisi: abbiamo la responsabilità di portare lo stesso importante messaggio, quello di uno stile di vita ed un modo di pensare positivo anche nel diabete, attraverso la bici. Ne è testimonianza l’interesse e la curiosità riscontrata anche tra i semplici passanti che abbiamo incrociato, e che spesso ci hanno fermato chiedendo informazioni sul diabete: anche questo vuol dire cambiare il diabete, “Changing Diabetes”.
Un “grazie” particolare a… TUTTI! Ringrazio i compagni ciclisti ed amici, gli accompagnatori, i collaboratori, le persone e lo sponsor che ci hanno supportati: ognuno ha svolto un ottimo lavoro. Vi porterò nel mio cuore. Torno a casa arricchito di nuove emozioni, con una maggiore consapevolezza sul mio diabete, con la voglia e la decisione di darmi da fare nell’affrontare questa condizione, che condivido insieme a tante altre persone come me nel mondo. Alla prossima!
Simone

Cecilia Cacciatori – accompagnatrice del tour

Simone e cecilia al tour

Simone e cecilia al tour

… Viaggiare è bello. Meglio se in compagnia. Meglio ancora se in bici! Questo tour mi ha dato occasione di fare esperienze che la maggior parte delle persone, alla mia età, non ha la fortuna di provare.
Il viaggio è stato lungo, estenuante, soprattutto per i ciclisti, ma anche per noi accompagnatori, sfiniti da ore di macchina e attenzioni premurose nei confronti degli sportivi. Ma ne è valsa la pena, eccome!
Ho conosciuto, parlato, mi sono confrontata e ho avuto la possibilità di discutere con persone molto diverse da me. Ho visto posti incantevoli: Roma di notte è uno spettacolo straordinario.
Ma, sopra ad ogni cosa, ho avuto la possibilità di passare quattro giorni con Simone, la mia dolcissima metà.
Spero che il nostro viaggio insieme, al contrario di questo, non finisca mai…
Cecilia

Emanuela Cianfrocca – organizzazione e supporto al tour per Novo Nordisk

Carissimi ragazzi,
volevo solo dirvi che anche per me stare con voi in quei giorni è stata un’esperienza indimenticabile.
Sì, le temperature ed i tempi stretti non ci hanno aiutato, ma il calore umano ed il vostro sorriso li porto ancora dentro.
Che dire?
Alla prossima avventura!!
Sì, perché sono certa che ce ne saranno altre…
Un bacio grande a tutti.
Manu

Pierpaolo De Feo – dottore, ciclista, promotore del gruppo

Cari Ragazzi,
non siete stati fortunati con questo scirocco contrario e temperature fuori stagione. Per fortuna il viaggio è stato diviso in due semitappe. Una tirata sarebbe stata dura. Andate alla grande e divertitevi! Pierpaolo De Feo

Andrea Guerra – ciclista e presidente di C&D

Forza amici, pedalate anche per chi è rimasto a casa. Un saluto a tutti e un abbraccio particolare al grande Carmine.
Andrea

Rizieri Taddei – ciclista

Avrei tanto voluto essere con voi, anziché leggervi. Spero tutto bene. Un abbraccio a tutti…… alla prossima.
Rizieri

David e Michela hanno scritto un resoconto illustrato dell’iniziativa, come avevo già scritto in un precedente articolo. Riporto qui sotto due brevi estratti di quel testo.

David Panichi – ciclista in tandem del tour

Sono felice di aver condiviso questa esperienza con la persona alla quale mi sono legato attraverso il diabete, che mi ha fatto sentire più motivato a percorrere i km insieme, su di un tandem, ma soprattutto ha risvegliato in me quel senso di passione e di amore per se stessi e per la persona che si ha accanto, una maggior consapevolezza che insieme nella vita, nello sport e nel diabete si può sempre riscoprire un modo migliore di vivere. David

Michela Sisani – ciclista in tandem del tour

Sono felice di aver fatto questa esperienza perché mi ha permesso di provare nuove emozioni…, di poter capire meglio la per­sona che ho accanto e sentirmi più unita a lui, e soprattutto di scopri­re un altro aspetto di Michela… questi tre giorni hanno lasciato un segno nella mia vita… ma ahimè…!!! Anche nell’abbronzatura…!!! Michela